> Tratto Novum Forum - Casalbore - Tre Fontane di Greci-
l'Appia-Traiana Micaelica/Via francigena del Sud.
Casalbore Stazione di sosta della Via Sacra Novum Forum, ponte Ladrone, Santuario Mad. della Macchia, ponte delle Chianche, Santuario S.Maria dei Bossi,grotta dell?Arcangelo Michele, S.Spirito, Bolle di Malvizza, ponte Bagnaturo, S.Eleuterio (Aequum Tuticum), Taverna Tre Fontane di Greci.
Valle del Miscano, transitando sul Tratturo principale, tratturelli e Bolle di Malvizza)
Trekking sul percorso storico culturale spirituale, di un tratto della millenaria Via Consolare, percorsa da pellegrini, eserciti, santi, crociati, direttrice viaria per il passaggio in Terra Santa e per il transitando per il Santuario dell?Arcangelo Michele, divenuto meta di pellegrinaggio.
- Rivive l?antica Via del 110 d.C. che portava da Roma verso l?antica Terra Santa a Gerusalemme i pellegrini.
In particolar modo costituiva un passaggio obbligato, assicurando il trasferimento non solo di pellegrini, ma di eserciti, cavalieri, mercanti ecc, da e per lOriente e verso la grotta dell?Arcangelo Michele sul Gargano. definita dal medioevo in poi) Via Sacra Longobardorum?, oggi sinserisce nel progetto - I cammini d?Europa ? Questo percorso uno dei collegamenti più brevi e facili tra la Campania e la Puglia, in epoca storica è stato un intensamente percorso, come testimoniano dalle numerose chiese rurali, ospedali, santuari, taverne, una via da sempre attrezzata ai passaggi, votata al senso dell?0spitalità. Altre testimonianze importanti la presenza di monumenti, strade basolate, ponti, nella Val Miscano incontriamo Ladrone, San Marco, delle Chianche, Santo Spirito o del Diavolo e pezza di Cristina.Siti importanti La Starza, la chiesetta rurale Madonna della Macchia, con statua lignea del 1200, S.Maria dei Bossi, chiesetta rurale attestata al 452 d.C., edificata sui resti di un monumento funerario (II sec.a.C.) L?intera area restituisce testimonianze archeologiche che vanno dal neolitico fino allepoca romana. Indagini archeologiche hanno permesso di datare alcune tombe della vicina necropoli al 3.860 3.360 a.C. su questo percorso transitò Orazio da Roma per Brindisi; poi San Michele, San Guglielmo, San Francesco e San Pio da Pietrelcina.
>La chiesa-grotta dedicata a San Michele esistente nel territorio di Casalbore venuta alla luce nel 1700, in seguito a un evento ritenuto miracoloso in conformità a una leggenda religiosa locale. Un bel giorno di primavera, una mucca che pascolava in un prato nei pressi della cava di pietra di quel paese cadde in una buca del terreno coperta dall?erba. Il contadino, calatosi subito nella buca, scoprì la grotta e trovò illesa la sua mucca grazie all?intervento miracoloso dell?arcangelo Michele. Questa la leggenda. La nostra ipotesi è che la grotta, rimasta coperta per secoli sotto i materiali di riporto della vicina cava, fosse dedicata al culto di San Michele già da prima della scoperta fortuita del 1700 e risalisse per lo meno al VII o VIII secolo, quando Casalbore sarà diventata con ogni probabilità un luogo di sosta e devozione lungo il percorso della Via Sacra Langobardorum. Casalbore è stata da sempre un?importante stazione del tratturo nato in epoche preistoriche cui è stato imposto il nome relativamente recente di ?Pescasseroli-Candela? Niente di più probabile - dato l?importante indizio della chiesa-grotta di Casalbore - che nell?epoca in cui cominciarono a diventare non percorribili per abbandono le antiche vie consolari e imperiali della zona i cavalieri longobardi preferissero percorrere per il loro pellegrinaggio verso le Puglie lantico tratturo, anziché la Via Traiana che passa a valle di Casalbore. Questa comunità di origine sannita è inoltre ricca di fontane ed era anche allora certamente un importante punto di scambio tra i pastori
della transumanza e i contadini del posto. (fonte Museo Virtuale delle Valli Miscano e Ufita)
Giuseppe di Sant'Elia